The massacre of March 3
The Truck Center, just over a large car wash is located in the Industrial Development of Molfetta, 400 hectares ten years ago were a sea of \u200b\u200bolive trees: one hundred thousand have been killed, uprooted and shipped to the North to decorate the gardens of the parking lots of malls and Brianza Triveneto, or torn to pieces in order to obtain parquet or just firewood. Dry stone walls, blades, towers and farms, was not spared nothing: the monastery of San Martino, which dates to the thirteenth century, has become an area of \u200b\u200bexposure to bidet faucets and cups. As urbanization progressed, the streets were just drawn regularly accumulated waste and inert materials that came from everywhere, attracted by the suspension of the rules in a that was no longer under the responsibility without the city was still not fully come under the jurisdiction of another agency, only to disappear under the weight of the machines schiacciapietre.
few days later, when the track had just cooled down on those streets still deserted and surrounded by nothing came the jockeys to ride horses, momentarily distracted the slaughter, in street racing. At the end
industrial settlements are reached, a seventy, many of whom paid as a result of relocation with the 488, and especially the Fashion District, the "City of fashion", with the second floors of buildings fake, with multiplex cinema and with squares of polystyrene, the new place di struscio per le nuove generazioni che disertano ormai quello che da cuore della città si avvia a diventare una melanconica periferia senza centro. Domenica scorsa, due giorni prima della tragedia, alla presenza del vescovo che benedicendo auspicava anche lì, per ricordare la comune matrice cristiana, la creazione di un piccolo luogo di preghiera, del sindaco-senatore (centro-destra) e dell’assessore regionale (centro-sinistra), è stata inaugurata anche la Mongolfiera, centro commerciale con la “saracinesca più grande d’Europa” e una galleria di 110 negozi. Oggi, con un laconico comunicato, i Carabinieri hanno fatto sapere che in un capannone non troppo lontano sono state ritrovate, insieme a cinque Porsche rubate da un autosalone di una città vicina, migliaia di ogive e inneschi per confezionare munizioni.
Qualche giorno fa Bertinotti ha detto che «Non si può stare al tempo stesso con i lavoratori e con gli imprenditori». Ha segnato il territorio, l’ex presidente della Camera: da una parte chi vede che le disuguaglianze sono catene pesanti, dall’altra chi racconta di ascensori sociali da rimettere in moto e capaci di far apparire possibile per tutti una vita migliore. Da una parte chi del sogno salvifico della società senza classi si sente derubato da chi, dall’altra parte, racconta che la storia è già finita in una melassa interclassista affollata da immaginari padroni di se stessi. Bertinotti, ha dichiarato guerra all’illusione di una società che fluida è solo nel suo apparire, solo perché capace di nascondere i fatti sotto una coltre di narrazioni frammentate, solo perché capace di confondere e sparigliare i nomi delle cose in modo da far scambiare la mutevolezza e provvisorietà delle differenze con la loro scomparsa.
Ma qui, a Molfetta da dove scrivo, i cinque morti del 3 marzo raccontano di una società in cui è sempre più difficile rintracciare con nettezza il confine fra lo sfruttato e lo sfruttatore, dove è sempre più difficile distinguere il libero professionista o il padroncino dal precario, il terzista dal cottimista, l’incertezza subita dalla flessibilità goduta. Raccontano, quei corpi ammucchiati nella cisterna, di una realtà in cui è sempre più arduo porre un individuo, nella sua totalità sempre più imprecisa, multiforme e frammentata, di qui o di là dalla linea che divide gli oppressi dagli oppressori. Qui non è stato come alla Thyssen-Krupps dove da una parte li vedevi bene i padroni in giacca e cravatta e dall’altra gli operai in tuta nell’inferno dei laminatoi; qui i solchi, i confini passano attraverso le anime e i corpi di persone che, come tutti noi, di volta in volta si trovano a essere vittime e carnefici: qui le responsabilità non sono rintracciabili in ruoli precisi e in incurie certe.
È, piuttosto, tutto il sistema di produzione che esternalizzando le mansioni per tagliare i costi, shatters the responsibilities in a flimsy dust: the entire system of regulations that all too often fall on those who can not support him because he is a weak link and blackmail, sandwiched between those who impose the price of labor and the bank does not credit .
lavage were experts, it was said, was not the first time you wash tanks which had carried potentially dangerous substances. Perhaps doing a job which they had underestimated the risk, were found to be a cog in a machine probably unaware that tends to get rid of the recycling costs and securing the danger dispersing, pouring wherever it happens. What purpose would that poison if circumstances had not taken a turn so tragic? What happened to the contents of other tanks? I want to be reassured, I wish someone would tell me that they are not finished, running into the ground, into the sea just a few hundred meters where the summer I go for a swim.
few days later, when the track had just cooled down on those streets still deserted and surrounded by nothing came the jockeys to ride horses, momentarily distracted the slaughter, in street racing. At the end
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Qualche giorno fa Bertinotti ha detto che «Non si può stare al tempo stesso con i lavoratori e con gli imprenditori». Ha segnato il territorio, l’ex presidente della Camera: da una parte chi vede che le disuguaglianze sono catene pesanti, dall’altra chi racconta di ascensori sociali da rimettere in moto e capaci di far apparire possibile per tutti una vita migliore. Da una parte chi del sogno salvifico della società senza classi si sente derubato da chi, dall’altra parte, racconta che la storia è già finita in una melassa interclassista affollata da immaginari padroni di se stessi. Bertinotti, ha dichiarato guerra all’illusione di una società che fluida è solo nel suo apparire, solo perché capace di nascondere i fatti sotto una coltre di narrazioni frammentate, solo perché capace di confondere e sparigliare i nomi delle cose in modo da far scambiare la mutevolezza e provvisorietà delle differenze con la loro scomparsa.
Ma qui, a Molfetta da dove scrivo, i cinque morti del 3 marzo raccontano di una società in cui è sempre più difficile rintracciare con nettezza il confine fra lo sfruttato e lo sfruttatore, dove è sempre più difficile distinguere il libero professionista o il padroncino dal precario, il terzista dal cottimista, l’incertezza subita dalla flessibilità goduta. Raccontano, quei corpi ammucchiati nella cisterna, di una realtà in cui è sempre più arduo porre un individuo, nella sua totalità sempre più imprecisa, multiforme e frammentata, di qui o di là dalla linea che divide gli oppressi dagli oppressori. Qui non è stato come alla Thyssen-Krupps dove da una parte li vedevi bene i padroni in giacca e cravatta e dall’altra gli operai in tuta nell’inferno dei laminatoi; qui i solchi, i confini passano attraverso le anime e i corpi di persone che, come tutti noi, di volta in volta si trovano a essere vittime e carnefici: qui le responsabilità non sono rintracciabili in ruoli precisi e in incurie certe.
È, piuttosto, tutto il sistema di produzione che esternalizzando le mansioni per tagliare i costi, shatters the responsibilities in a flimsy dust: the entire system of regulations that all too often fall on those who can not support him because he is a weak link and blackmail, sandwiched between those who impose the price of labor and the bank does not credit .
lavage were experts, it was said, was not the first time you wash tanks which had carried potentially dangerous substances. Perhaps doing a job which they had underestimated the risk, were found to be a cog in a machine probably unaware that tends to get rid of the recycling costs and securing the danger dispersing, pouring wherever it happens. What purpose would that poison if circumstances had not taken a turn so tragic? What happened to the contents of other tanks? I want to be reassured, I wish someone would tell me that they are not finished, running into the ground, into the sea just a few hundred meters where the summer I go for a swim.
For next summer, near the Outlet, it is expected the inauguration of "Land of the Giants' theme park.